Nelle case di riposo la segnaletica è molto utile per rendere gli spazi fruibili da tutti e aumentare il benessere degli ospiti semplificando l’orientamento nello spazio.
In RSA e case di riposo valgono le norme prescritte per qualsiasi altro luogo che accolga ospiti. Più che in altri contesti, però, in questo caso strutturare una comunicazione visiva ben progettata può fare la differenza, migliorando significativamente il benessere dei degenti, che possono soffrire di limitazioni motorie o difficoltà cognitive.
Normativa sulla segnaletica nelle case di riposo
La normativa sulla segnaletica nelle RSA fa riferimento a sono evidenziate le “strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero e/o residenziale a ciclo continuativo e/o diurno, case di riposo per anziani con oltre 25 posti letto; strutture sanitarie che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, ivi comprese quelle riabilitative, di diagnostica strumentale e di laboratorio, di superficie complessiva superiore a 500 m2″(Punto 68 del DPR 151/11).
A titolo di esempio a ciascun piano della struttura devono essere esposte le indicazioni sui comportamenti da tenere in caso di incendio, accompagnate da una planimetria semplificata, che risulti facilmente comprensibile a tutti e indichi la posizione del locale rispetto alle vie di esodo, alle scale e alle uscite.
Comunicazione visiva per anziani
Per gli anziani che vivono in una casa di riposo spesso alle problematiche che accomunano tutti, con l’andar degli anni, se ne aggiungono di altre. Alle difficoltà di deambulazione e ai problemi alla vista, a volte si aggiungono anche situazioni di fragilità dovute a malattie come l’Alzheimer o demenze di vario genere. Chi ne soffre si trova a vivere in un mondo difficile da decifrare, senza più memoria dei riferimenti che ci guidano nella vita quotidiana.
Per questo motivo è importante aiutare le persone a orientarsi con segnali chiari, più semplici e più numerosi di quelli che si impiegherebbero in altri contesti. In questo caso non si tratta di seguire la normativa, ma di utilizzare cartelli e indicazioni visive come una occasione preziosa per creare una sensazione di comfort e far sentire davvero a proprio agio gli ospiti e insieme a loro anche le loro famiglie, che alla struttura affidano i propri cari.
Lo spazio interno di RSA e case di cura può essere completamente ridisegnato da una progettazione attenta della cartellonistica e di pannelli, anche fonoassorbenti, che possono essere montati sulle pareti. Immagini, colori, parole… non ci sono limiti alle possibilità di giocare con i dettagli per modificare nella sostanza l’esperienza di chi abita gli spazi.