La sicurezza degli impianti è la condizione operativa di base nella quale si attuano tutte le precauzioni per impedire che si verifichino degli incidenti potenzialmente pericolosi per i lavoratori. È necessario prevenire il rischio di incendi, di esplosioni, e anche i rischi più generici, come le cadute, e tutto ciò che può portare a infortuni dei lavoratori.
Si stima che ogni 300 incidenti capitino 29 infortuni e 1 infortunio grave: da questo si capisce come sia importante evitare anche gli incidenti più banali e valutarli in modo da poter mettere in sicurezza l’impianto.
Perché fare sicurezza negli impianti industriali?
Mettere in sicurezza l’impianto è un obbligo di legge e un dovere morale verso i lavoratori, ma è anche un modo per risparmiare: gli infortuni costano, così come le eventuali spese legali, per non parlare dei danni agli impianti e del rischio di perdere clienti per ritardi nella produzione.
Per procedere alla messa in sicurezza di un impianto, prima di tutto un esperto deve fare una valutazione dei rischi, in base alla quale vengono poi decise le operazioni da mettere in pratica.
Per prevenire gli infortuni sul luogo di lavoro è importante applicare le norme, che riguardano gli ambienti nei quali si lavora, i macchinari, i mezzi ausiliari impiegati (muletti etc.), le sostanze pericolose o nocive.
La sicurezza, infatti, è legata ad apparecchiature e strumenti, ma anche ai comportamenti delle persone. Per questo motivo è importante fare formazione sul personale: i lavoratori, infatti, si trovano in una situazione di interdipendenza tra loro, per la quale condividere le informazioni è indispensabile per la sicurezza di tutti. Sono indispensabili, in questa ottica, i corsi sulla sicurezza.
Codifica industriale e comunicazione visiva per la sicurezza per l’industria
La codifica industriale e la comunicazione visiva hanno un ruolo fondamentale per la sicurezza negli impianti.
Attraverso la codifica industriale si etichettano tubazioni e componenti industriali col vantaggio di permettere ai lavoratori di identificare a colpo d’occhio la tipologia di liquido che scorre nei tubi (acido, acqua…), grazie ai nastri di colore diverso che si avvolgono intorno alle tubazioni e grazie alle etichette identificative.
Per promuovere la comunicazione e lavorare sulla formazione è possibile corredare l’impianto industriale e i macchinari di targhe incise personalizzate o pannelli da parete che riportino informazioni, indicazioni, o schemi utili per comprendere passaggi complessi delle fasi del lavoro o per ricordare le procedure di sicurezza.